A volte penso a tutte le volte che mi sono detto: ah.. se qualcuno mi avesse avvisato, se solo avessi saputo, non ci sarei cascato come un pollo.
E allora ecco questo brevissimo elenco super-essenziale di cose da sapere prima di affrontare l’impegno economico e tempo che richiede l’affitto di un magazzino. Ci sarebbe molto da parlare rispetto alle varie tipologie di contratto e sui molti cavilli scritti ad hoc per fare in modo che la famigerata cauzione non sia restituita (non sapete quante volte mi è capitato di dover discutere per riaverla), ma in questo brevissimo articolo vorrei che vi annottaste solo 3 punti:
- valutare il tempo
- valutare le dimensioni
- valutare i servizi
Dunque, come vedete nei tre punti che ho identificato come principali nella scelta di un magazzino/deposito non è presente il fattore costo. Questo perché il denaro è un bene che vorrei legare alla qualità della vostra vita e ragionando sul primo punto e su quelli successivi vedrete che il costo è strettamente legato agli argomenti. Partiamo allora dal primo.
Valutare il tempo
Che il tempo è denaro lo dicevano già i nostri nonni e avevano ragione. Se state valutando cosa scegliere tra un self storage (deposito temporaneo) e un deposito con contratto tradizionale valutate quanto tempo dovete dedicare alla ricerca, a visionarli, a contrattare il prezzo, a sistemare il deposito e attrezzarlo. Se poi avete un’attività che prevede di dover fare arrivare dei pacchi da stoccare al conto dovete aggiungere il tempo dedicato alla gestione (aspettare i corrieri o istruire il custode), Tutto questo tempo ha un valore per voi? In quel tempo avreste sviluppato più guadagni o vi sareste goduti la vostra famigli o i vostri hobbies? Bene, allora stiamo parlano della stessa cosa. Prima di scegliere un tradizionale contratto di affitto deposito, pensate a quanto tempo gli dovete dedicare.
Valutare le dimensioni
Anche sulle dimensioni i nostri nonni avevano dei detti.. ma questa è un’altra storia 😉
Diciamo che nella valutazione e il parallelismo tra magazzino con contratto tradizionale e deposito temporaneo tipo BoxUp potete valutare un aspetto: la flessibilità nel poter scegliere di cambiare spazio in base alle vostre esigenze. Quando siete amanti dell’ottimizzazione, poter pagare per quello che usate è davvero il top. Perché se affittate un deposito troppo grande probabilmente state spendendo soldi per niente, mentre se risulta troppo piccolo non state ottenendo quello che vi serve e, oltre a spendere, avete dei disagi. Quindi un self storage è più utile e vantaggioso: potete partire con un box medio e ridurre lo spazio in caso di necessità o viceversa prendere un box più grande se dovesse cambiare la vostra esigenza.
Valutare i servizi
Qui non c’è gara, ma facciamo un veloce punto della situazione. Un magazzino sostanzialmente non ha servizi aggiuntivi, se il palazzo ha un custode potremmo inserirlo nei Plus ma si tratta di una persona che in generale non è tenuta a farvi da assistente. Altri servizi non credo ci siano. Un self storage come BoxUp invece nasce proprio come un servizio e quindi è pensato in modo nuovo e funzionale. Ad esempio, è asciutto e non ha infiltrazioni (grande problema dei box), è sicuro perché sorvegliato (quante volte purtroppo ci sono furti in cantine e box) ed in più ha un servizio di ritiro e invio pacchi fatto da professionisti. Ecco quindi che il costo non è il punto principale se state valutando un servizio di deposito.