Gli elettrodomestici, come la lavatrice e la lavastoviglie, vanno conservati come si deve. Anche il forno merita la giusta attenzione, per far sì che non si sciupi e duri nel tempo. Con questi presupposti andiamo a vedere come fare per imballare il forno prima di conservarlo nel magazzino temporaneo o di trasportarlo in un altro immobile.
I primi passi
Chiaramente la prima cosa da fare è pulire adeguatamente il forno. Quando si conservano gli elettrodomestici sporchi si troveranno non solo ancora più sporchi quando si andranno a riprendere: saranno anche più difficili da pulire! Pertanto, il primo passo per imballare il forno prima di conservarlo nel magazzino temporaneo consiste in un’efficiente pulizia. È possibile eseguirla usando prodotti appositi o meglio ancora aceto, bicarbonato di sodio e altre soluzioni non tossiche.
Dopo aver lavato accuratamente il forno, sarà importante lasciarlo arieggiare e asciugare completamente. L’asciugatura è fondamentale: non permetterà all’umidità di favorire la formazione di muffe sulle guarnizioni e la proliferazione dei batteri dentro l’elettrodomestico.
Imballare il forno prima di conservarlo nel magazzino temporaneo
Dopo l’accurata pulizia e asciugatura dell’elettrodomestico, si potrà chiudere il forno con il nastro adesivo, onde evitare che si apra durante il trasporto. Una volta arrivati nel magazzino, il forno potrà essere protetto con un telo. Si potrà posizionare direttamente sul pavimento, anche se è sempre una buona idea situarlo al di sopra di elementi che possano rialzarlo, come ad esempio i pallet. Seguendo queste indicazioni potrai imballare il forno e conservarlo nel magazzino temporaneo in modo corretto. Quando andrai a riprenderlo sarà praticamente pronto all’uso!