Non so perché ma anche se ho perfettamente in mente quanto sia stancante fare un trasloco, l’idea del cambiamento e della novità mi entusiasma.
Sarà che ad ogni trasloco ho approfittato della situazione (e non sempre è stato un trasloco migliorativo) per ripensare ai gusti e alle esigenze del momento.
In ogni caso adesso posso dire di essere quasi un esperto in fatto di traslochi e se stai per affrontare uno spostamento provo a scrivere 3 suggerimenti che spero possano esserti utili.
1. Avete mai sentito parlare di decluttering? Il declutttering consiste nel …. (vedete che sono esperta;))
In ogni caso vi suggerisco di iniziare prima della data del trasloco a fare decluttering. Gli abiti che non usate, che non userete e che non regalerete a nessuno vanno messi in sacchi e portati nei punti di raccolta o regalati ad enti benefici.
Non date retta alla nostalgia, dateli via senza pietà 😉
2. I giocattoli fanno parte dello stesso ragionamento fatto nel punto precedente ma siccome i figli so’ pezzi e ‘core e non vorreste mai che crescessero così velocemente in genere si fa fatica a decidere di separarsi. Come detto, se pensate di poterli regalare a fratelli o amici conservateli con cura, se sono semirotti – evitate.
3. Create un sistema di nomenclatura, ovvero mettete delle etichette chiare sulle scatole. Nel mio primo trasloco avevo scritto sugli scatoloni cose tipo “misto armadio”, “cucina e altro”, “cassetti camera”. Inutile dirvi che per capire il contenuto ho dovuto riaprire tutto 🙁 Il modo migliore è dividere per camere (anche aggiungendo un segno colorato) e descrivere il contenuto.
Buon trasloco a tutti!